Come funzionano le lenti progressive, per chi sono indicate, quali sono i vantaggi e quali sono le differenze con le lenti bifocali.
Le lenti progressive consentono di vedere bene a tutte le distanze, da lontano, da vicino e a media distanza. Sono una soluzione ideale per le persone che soffrono di presbiopia, una condizione che si verifica con l’età e che rende difficile vedere da vicino.
Come sono strutturate le lenti progressive
Le lenti progressive sono costituite da un’unica lente che contiene tre zone di potere, una per la visione da lontano, una per la visione da vicino e una per la visione a media distanza. La zona per la visione da lontano si trova nella parte superiore della lente, mentre la zona per la visione da vicino si trova nella parte inferiore della lente. La zona per la visione a media distanza si trova tra le due zone principali.
Come funzionano le lenti progressive e quanto tempo serve per abituarsi
Quando si indossano le lenti progressive, il cervello si adatta gradualmente alle diverse zone di potere. Questo processo può richiedere un po’ di tempo e di pratica, ma nella maggior parte dei casi si risolve entro poche settimane.
Vantaggi e svantaggi delle lenti progressive
I principali vantaggi delle lenti progressive sono:
- Consentono di vedere bene a tutte le distanze, senza bisogno di cambiare occhiali.
- Sono più comode e pratiche delle lenti bifocali o trifocali.
- Offrono un campo visivo più ampio rispetto alle lenti bifocali o trifocali.
Gli svantaggi delle lenti progressive sono:
- Possono richiedere un periodo di adattamento iniziale.
- Possono essere più costose delle lenti monofocali.
Come scegliere le lenti progressive giuste
Quando si sceglie un paio di lenti progressive, è importante considerare i seguenti fattori:
- Il tipo di presbiopia.
- Il tipo di attività che si svolge.
- Le preferenze personali.
Il tipo di presbiopia è importante perché determina la quantità di correzione necessaria per vedere bene da vicino, da lontano e a media distanza. Il tipo di attività che si svolge è importante perché alcune attività richiedono una maggiore correzione per determinate distanze. Le preferenze personali sono importanti perché alcune persone preferiscono lenti progressive con un campo visivo più ampio o con un’area di visione da vicino più grande.
Lenti progressive e lenti bifocali, le differenze
Le lenti bifocali consentono di vedere bene a due distanze, da lontano e da vicino. Nello specifico, sono costituite da due lenti, una per la visione da lontano e una per la visione da vicino. Le lenti progressive sono una soluzione più moderna e versatile delle lenti bifocali. La principale differenze è rappresentata dal fatto che le lenti progressive consentono di vedere bene a tutte le distanze mentre le lenti bifocali consentono di vedere bene solo da vicino e da lontano, non garantendo supporto per quanto riguarda la vista dalla media distanza.