Le lenti progressive oftalmiche rappresentano una soluzione avanzata per correggere i difetti visivi multifocali, fornendo una visione chiara a diverse distanze senza la necessità di cambiare gli occhiali.
Queste lenti sono progettate per coloro che soffrono di presbiopia, una condizione comune legata all’invecchiamento che porta a una graduale perdita della capacità di focalizzare gli oggetti da vicino. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cosa sono le lenti progressive, come funzionano, i loro vantaggi e come sceglierle correttamente.
Cos’è una lente progressiva oftalmica?
Le lenti progressive sono lenti oftalmiche multifocali che integrano più zone di correzione della vista in una singola lente. A differenza delle lenti bifocali o trifocali, che hanno aree distinte per la visione da vicino, da media distanza e da lontano, le lenti progressive offrono una transizione graduale tra queste zone. Ciò significa che non ci sono linee visibili sulla lente, il che le rende esteticamente più gradevoli e naturali rispetto alle lenti bifocali o trifocali tradizionali.
Come funzionano le lenti progressive?
Le lenti progressive sono progettate con una zona inferiore per la visione da vicino, una zona centrale per la visione a distanza intermedia e una zona superiore per la visione da lontano. Queste zone sono collegate da una transizione graduale, chiamata anche “corridoio progressivo”, che consente al portatore di vedere chiaramente a tutte le distanze semplicemente spostando lo sguardo. Quando si guarda attraverso la parte inferiore della lente, si ottiene una visione nitida da vicino; guardando attraverso la parte centrale, si ottiene una visione chiara a distanze medie; mentre guardando attraverso la parte superiore, si ottiene una visione nitida da lontano.
Vantaggi delle lenti progressive
Le lenti progressive offrono numerosi vantaggi rispetto alle lenti bifocali o trifocali tradizionali. Uno dei principali vantaggi è la transizione graduale tra le diverse zone di correzione, che riduce al minimo la distorsione e l’effetto “salto” che si verifica con le lenti bifocali o trifocali. Ciò consente una transizione più fluida tra le varie distanze di visione e una maggiore comodità per il portatore. Inoltre, le lenti progressive eliminano la necessità di cambiare gli occhiali per vedere chiaramente a diverse distanze, offrendo una maggiore convenienza e versatilità.
Le lenti progressive sono anche esteticamente più gradevoli rispetto alle lenti bifocali o trifocali, poiché non hanno linee visibili sulla lente. Ciò significa che non c’è alcuna indicazione evidente che il portatore sta utilizzando lenti multifocali, il che può essere importante per coloro che desiderano mantenere un aspetto naturale. Inoltre, le lenti progressive possono essere personalizzate per adattarsi alle esigenze visive specifiche di ciascun individuo, garantendo una correzione ottimale della vista.
Come scegliere le lenti progressive giuste
Quando si sceglie una lente progressiva, è importante considerare diversi fattori, tra cui la prescrizione oftalmica individuale, lo stile di vita e le preferenze personali. Un ottico professionista può aiutare a valutare queste variabili e consigliare la migliore opzione per le esigenze del portatore. Alcuni dei fattori da prendere in considerazione includono la dimensione del corridoio progressivo, la larghezza della zona di visione chiara e il tipo di lenti utilizzate per la correzione della vista.
Consultare un ottico professionista è il primo passo per scegliere le lenti progressive giuste per le proprie esigenze visive.
